La risposta deve arrivare entro venerdì. A richiederla è stata la Commissione Ue: vuole chiarezza sul debito italiano, perché il governo non avrebbe fatto progressi per ridurre le perdite.
Sul punto messo nero su bianco dall’Unione europea è intervenuto Giancarlo Giorgetti: “Il confronto con le istituzioni dell’Unione, in particolare con la Commissione – ha chiarito il sottosegretario alla presidenza del Consiglio -, costituisce un momento di raccordo nel quale l’Italia non si limita a recepire indicazioni provenienti dall’Ue. Al contrario è l’occasione nella quale le priorità dell’agenda politica italiana vengono coordinate con quelle dell’Unione”.
La missiva arrivata viene considerata dal leghista ‘un’opportunità’. “In questo senso – ha proseguito Giorgetti – il governo potrà aprire un confronto sulla congruità dei vincoli stabiliti rispetto alla situazione concreta”.