ROMA – Pioggia di critiche sul Decretone da Forza Italia.“Sempre sulla stampa, si rincorrono le voci dell’imminente presentazione del Decretone redatto dal ministro dell’Economia Giovanni Tria. Un testo infarcito di nuove misure di spesa che, secondo l’intento del ministro, dovrebbero aumentare la crescita e far evitare all’Italia la manovra correttiva di metà anno. Tutto ciò è falso”.
Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato e responsabile della politica economica di Forza Italia.
Occorre una manovra correttiva
E prosegue: “La manovra correttiva, pari a 10 miliardi, si farà in ogni caso, per via del peggiorato quadro macroeconomico e dell’aumento del deficit, rispetto agli obiettivi concordati con la Commissione lo scorso dicembre. Due condizioni ci dicono che questo decreto non farebbe evitare in alcun modo la manovra. Prima di tutto perché sarebbe un altro intervento in deficit, che produrrebbe un effetto contrario rispetto a quello che il Governo dice di voler ottenere. Com’è possibile affermare di voler ridurre il deficit quando se ne crea ancora di più? Secondariamente, gli interventi di politica economica richiedono un certo tempo per poter produrre effetti”.
Brunetta contro il Decretone
“Com’è possibile che un decreto varato in primavera possa produrre una crescita talmente elevata in pochi mesi da poter recuperare la minor crescita? L’impressione è quella dell’ennesimo provvedimento tassa e spendi fatto esclusivamente per prendere voti alle prossime elezioni, aumentando ancor di più il fardello del debito pubblico”. Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato e responsabile della politica economica di Forza Italia.
(LaPresse)