AFRAGOLA – Michele Russo, giovane atleta di Afragola, ha trionfato ai Mondiali di Ju-jitsu tenutisi a Heraklion, Creta, conquistando una prestigiosa medaglia d’oro. Al suo rientro all’aeroporto di Capodichino, Michele non è riuscito a trattenere la gioia e l’emozione per il risultato raggiunto, condividendo questo trionfo con chi gli è stato accanto durante il percorso. “Sento il bisogno di ringraziare il mio maestro, Pasquale Stanzione, che mi ha guidato in questi mesi di allenamenti intensivi nella palestra di Cardito, trasmettendomi tecniche e valori fondamentali per arrivare fino a qui,” ha dichiarato Michele. Tuttavia, non ha mancato di sottolineare il ruolo centrale della sua famiglia nel suo successo: “Ringrazio la mia famiglia, che ha sempre sostenuto sia me che mio fratello nella pratica sportiva. Tra tutti, un ringraziamento speciale va a mio padre (Aniello Russo, ndr), appuntato scelto della Guardia di Finanza in servizio presso il Gruppo di Frattamaggiore. E’ un maratoneta, e forse inconsciamente mi ha trasmesso la disciplina, la costanza e il rigore che applica ogni giorno nel suo lavoro”. Il trionfo di Michele Russo rappresenta il culmine di un percorso fatto di impegno e determinazione. Per mesi, si è allenato con dedizione, sacrificando il tempo libero per prepararsi al meglio sotto la guida esperta del maestro Stanzione. La sua vittoria non è solo un riconoscimento personale, ma anche un orgoglio per la comunità di Afragola e per l’intera regione Campania, che vede in lui un esempio per i giovani. La determinazione di Michele e il supporto della sua famiglia sono la dimostrazione di quanto lo sport possa essere un catalizzatore di valori positivi, che forgiano non solo atleti, ma persone capaci di affrontare con coraggio e dedizione le sfide della vita.