ROMA (LaPresse) – Difesa, cacciamine Termoli si aggrega al gruppo della Nato. Il cacciamine Termoli della Marina Militare, dopo essere partito lo scorso 12 settembre dalla Base Navale di La Spezia, ha raggiunto le acque antistanti il porto francese di Tolone. Per ricongiungersi al Secondo Gruppo di Contromisure Mine della NATO. La forza marittima multinazionale integrata che opera per garantire la salvaguardia delle vie di comunicazione marittime. Ma anche gli accessi ai porti dalla minaccia di mine navali.
Difesa, cacciamine Termoli si aggrega al gruppo della Nato
L’impegno internazionale inizia con l’esercitazione Olives Noires. Organizzata a partire dal 14 settembre dalla Marine Nationale francese. E durante la quale verrà svolto un addestramento avanzato nella condotta di operazioni di contromisure mine. Tale esercitazione si protrarrà fino alla fine del mese di settembre. E sarà un importante momento formativo e di aggregazione per tutti gli equipaggi delle diverse nazioni intervenute.
La SNMCMG2 è uno dei Quattro gruppi navali permanenti che compongono la forza marittima di reazione rapida della NATO. Il gruppo di contromisure mine fornisce all’alleanza una capacità operativa indispensabile per assicurare, in tempo di crisi, il libero accesso ai porti e la sicurezza della navigazione. I gruppi permanenti si addestrano continuamente con i paesi alleati e partner. Partecipando ad esercitazioni nazionali o multinazionali. In modo da incrementare l’interoperabilità e mantenere alto il livello di addestramento.
La Nave Termoli è un cacciamine costiero della classe Gaeta
Nave Termoli, al comando del Tenente di Vascello Mirco Forasacco, è un cacciamine costiero (Mine Hunter Coastal – MHC). Della classe Gaeta consegnata alla Marina Militare nel dicembre 1992. L’Unità ha un equipaggio di 44 militari. Ed è in grado di svolgere attività di localizzazione, identificazione e neutralizzazione di mine navali. Ma anche di residuati bellici e di ordigni, per garantire la sicurezza della navigazione. Per effettuare queste operazioni l’unità è dotata di veicoli subacquei filoguidati Remotely Operated Vehicle (ROV) e si avvale di operatori del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) della Marina Militare.
Nave Termoli lascerà il gruppo NATO a fine di ottobre 2018, per fare rientro nel porto di La Spezia.