MILANO – “Povera l’epoca e povero quel Paese in cui la compravendita di armi viene beneficiata, perché considerate beni essenziali, e arriva l’esenzione dell’Iva mentre lo stesso non avviene su alimenti, bollette, dispositivi sanitari (per ridurre l’Iva dal 22% al 10% sugli assorbenti ci sono voluti oltre 10 anni di lotte in Parlamento e fuori) e consumi culturali”. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, dopo il parere favorevole da parte della maggioranza al decreto legislativo che prevede la defiscalizzazione della compravendita di armi.
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Difesa, Fratoianni: “Esenzione Iva su compravendita armi, povera Italia”
"Povera l'epoca e povero quel Paese in cui la compravendita di armi viene beneficiata"