L’Ufficio federale di giustizia della Germania ha annunciato sanzioni per 5,125 milioni di euro nei confronti dell’app di messaggistica Telegram, per non aver rispettato la legge tedesca.
Telegram non avrebbe infatti stabilito un modo legale per segnalare contenuti illegali, nè nominato un’entità giuridica in Germania a cui ricevere comunicazioni ufficiali. Entrambi gli adempimenti sono richiesti dalle leggi tedesche che regolano le grandi piattaforme online. La sanzione potrà essere impugnata da Telegram.
Funzionari tedeschi hanno affermato di aver ripetutamente fallito nei loro tentativi di fornire documenti a Telegram, con sede a Dubai, nonostante il sostegno delle autorità degli Emirati Arabi Uniti. La polizia federale tedesca ha avvertito all’inizio di quest’anno che l’app sta diventando un “mezzo di radicalizzazione”, talvolta utilizzato per prendere di mira politici, scienziati e medici rispetto al loro ruolo nell’affrontare la pandemia di coronavirus.
“Gli operatori dei servizi di messaggistica e dei social network hanno una responsabilità particolare nell’agire contro l’incitamento all’odio e alla violenza sulle loro piattaforme”, ha affermato in una nota il ministro della Giustizia Marco Buschmann. “Questi requisiti legali e questa responsabilità non possono essere evitati cercando di essere irraggiungibili”.
LaPresse