AARE – Spettacolare la prova dei padroni di casa nella discesa mondiale di Aare. Kjetil Jansrud vola in mezzo alla foschia e riesce a chiudere davanti al suo compagno di squadra Aksel-Lund Svindal, fuoriclasse alla sua ultima gara della carriera. Entrambi sono riusciti a lasciare dietro l’austriaco Vincent Kriechmayr e il campione del mondo uscente, Beat Feuz.
Paris non si ripete in discesa
Illude Dominik Paris, vincitore pochi giorni fa della prova iridata in Super-G. L’azzurro è davanti al primo intermedio, poi però sbaglia un paio di curve e non riesce più a recuperare terreno, piazzandosi alle spalle anche dell’austriaco Mayer, lontano dal podio. Ancora più in dietro Christof Innerhofer, fuori dai primi dieci, appena davanti all’altro azzurro Matteo Marsaglia.
Le polemiche per il meteo
La gara è partita con un’ora e mezza di ritardo per le difficoltà legate al meteo. Prima il vento, poi una abbondante nevicata hanno convinto gli organizzatori a temporeggiare. Poi il via alla prova, tra qualche polemica, viste le non semplici condizioni di visibilità.
