MILANO – “Facciamo nostre le osservazioni sollevate dalle diverse associazioni di categoria, in riferimento all’articolo 10 del Decreto Crescita, che riguarda il bonus per l’efficienza energetica e la riduzione del rischio sismico. Si tratta di una norma che segue una ratio ben precisa, volta a favorire la riqualificazione degli immobili attraverso uno sconto immediato sulla somma da pagare al fornitore, il quale lo recupera come credito d’imposta.
È tuttavia chiaro che eventuali lacune circa l’effettiva fruibilità della misura da parte delle piccole e medie imprese, dovranno essere affrontate e noi come MoVimento 5 Stelle siamo pronti a farlo. Siamo già al lavoro per colmare questa lacuna, avendo acquisito l’impegno del Governo ed avendo lo stesso già fissato una serie di incontri con le associazioni di categoria, a partire da settimana prossima, allo scopo di aprire un dialogo con le categorie e risolvere eventuali problematiche.
È opportuno estendere il più possibile una misura che può rappresentare un volano per l’economia reale e che permetterà agli immobili degli italiani di fare un salto di qualità in termini di efficienza energetica e riduzione del rischio sismico. La nostra priorità è venire incontro alle piccole e medie imprese, per poter lavorare insieme sull’efficientamento energetico di cui il Paese ha assoluto bisogno”. Così in una nota i membri del Movimento 5 Stelle in commissione Bilancio alla Camera. (LaPresse)