ROMA (LaPresse) – Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha parlato ai microfoni di TgCom24 del decreto dignità. “Le imprese che rimangono in Italia devono già affrontare molte difficoltà e non possiamo aggiungerne altre. Nemmeno possiamo affrontare le delocalizzazioni ricattando le imprese dal punto di vista dei contributi. Perché per gestire le delocalizzazioni bisogna creare una cultura favorevole all’impresa. Dobbiamo creare le condizioni perché fare impresa in Italia non sia un atto eroico e non ci si debba scontrare ogni giorno con la burocrazia o contro una giustizia troppo lenta”.
La Gelmini chiede la reintroduzione dei voucher e il taglio al cuneo fiscale per creare occupazione
“La visione del governo è completamente da cambiare. Noi abbiamo proposto con Anna Maria Bernini e tutti i parlamentari di Forza Italia la reintroduzione dei voucher, perché riteniamo che la loro abolizione sia stata un grave errore, perché pensiamo che la via maestra per creare occupazione sia il taglio al cuneo fiscale. Fare in modo che da un lato il lavoratore costi in termini di burocrazia meno agli imprenditori e dall’altro possa avere in busta paga qualche soldo in più. Questo obiettivo si raggiunge solo tagliando il cuneo fiscale, evitando la cultura dei bonus di renziana memoria. Evitando di sperperare il denaro pubblico in piccole regalie che non producono nulla. E invece andare per la vita maestra che è il taglio del cuneo fiscale”.