La Uil boccia il dl fisco: “Condono e regalo agli evasori”

Il segretario confederale propone 5 interventi all'esecutivo

Foto Roberto Monaldo / LaPresse30-11-2011 RomaInterniConferenza stampa di Luigi Angeletti su fiscoNella foto Domenico Proietti (segretario confederale uil)Photo Roberto Monaldo / LaPresse30-11-2011 RomePress conference of Uil union In the photo Domenico Proietti (segretario confederale uil)

ROMA (LaPresse)“Il Governo invece di operare un cambiamento radicale nella lotta all’evasione fiscale, intende varare un nuovo condono. Questo è un regalo agli evasori ed una beffa per due terzi degli italiani che prima pagano le tasse. E poi ricevono lo stipendio e la pensione. La UIL contrasterà questa nuova ingiustizia e chiede al Parlamento di cambiare rotta. È necessaria una svolta radicale nella politica di lotta all’evasione”. Così in una nota Domenico Proietti, segretario confederale Uil.

Dl fisco, i 5 interventi proposti dalla Uil

“La Uil propone cinque interventi: il primo è istituire una procura nazionale anti evasione con un’apposita agenzia esclusivamente dedicata all’accertamento; il secondo estendere il meccanismo della ritenuta alla fonte anche per i redditi da lavoro autonomo, il terzo ampliare il contrasto di interesse per i servizi alle famiglie; il quarto rendere tracciabili tutti i pagamenti, limitando l’uso del contante fino a mille euro; il quinto trasmettere automaticamente le fatture elettroniche e tutte le transazioni a Sogei”.

Il cambiamento per ripristinare la legalità fiscale in Italia

“Inoltre, va attuata una revisione del sistema sanzionatorio penale, applicando pene più severe per i reati tributari, prevedendo delle limitazioni riguardo l’accesso ai servizi sociali pubblici e la sospensione del diritto di voto – ha aggiunto – L’insieme di questi provvedimenti segnerebbero un vero cambiamento per ripristinare in Italia la legalità fiscale”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome