MILANO – “L’approvazione nel 2018 del decreto sicurezza e immigrazione, conosciuto ai più come ‘decreto Salvini’, ha contribuito all’incremento del numero di lavoratori migranti privi di documenti, accelerando l’illegalizzazione dei richiedenti asilo e spronando ulteriormente il lavoro irregolare senza alcuna protezione. Attualmente si stima la presenza di circa 680.000 migranti privi di documenti, il doppio rispetto a cinque anni fa”. Lo ha riferito la relatrice speciale Onu per il diritto all’alimentazione Hilal Elver al termine di una visita di undici giorni nel nostro Paese. (LaPresse)