MOSCA – Il governo russo ha sospeso la federazione di atletica leggera per un mese, aumentando le pressioni sui dirigenti affinché cooperino con le autorità in merito alle accuse di doping in vista delle Olimpiadi. Il provvedimento durerà fino al 1 marzo. Due giorni dopo la federazione dovrebbe eleggere un nuovo presidente che prenda il posto di Dmitry Shlyakhtin, che si è dimesso a novembre dopo esser stato accusato – insieme ad altri sei funzionari – di aver archiviato documenti falsi per tutelare il saltatore in alto Danil Lysenko, attuale campione del mondo indoor, in tema di controlli antidoping.
Da Mosca hanno sottolineato che la federazione di atletica da allora non è riuscita a prendere “le misure necessarie. Per stabilire una cooperazione costruttiva con la federazione internazionale, la Iaaf. Per risolvere la situazione che si è verificata”.
(LaPresse/AP)
