Tre mesi di squalifica per il numero uno al mondo del ranking Atp Jannik Sinner. Lo ha reso noto la Wada, l’agenzia mondiale antidoping, spiegando di “aver stipulato un accordo per la risoluzione del caso del tennista italiano Jannik Sinner che accetta un periodo di inammissibilità di tre mesi per una violazione delle regole antidoping che lo ha portato a risultare positivo al clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024″.