MILANO – Un’onoreficienza ricevuta in Germania, il Paese dove più che altrove la sua azione di sostegno alle economie è stata contestata. Mario Draghi è stato insignito stamane a Berlino dell’Ordine al merito, una delle più prestigiose insegne della Germania, dal presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. E nel corso della cerimonia è tornato a testimoniare e difendere la sua azione in favore del progetto europeo, la cui architrave, per l’ex presidente Bce, resta sempre la moneta unica.
E di fronte agli attacchi portati nel corso dei mesi da molti ‘falchi’, specie in Germania, ha ribadito: “La Bce ha sempre rispettato le regole. Al centro di una cultura della stabilità c’è sempre un profondo rispetto per la legge e per le regole nel proprio mandato. Questo è il Dna dell’euro e ha pervaso le azioni della Bce nel corso della sua storia”. Draghi ha poi aggiunto di essere “profondamente onorato” per il premio conferitogli e ha voluto ribadire: “L’euro resta il cuore del progetto europeo”.
(LaPresse)
