LEICESTER – Una tragedia scuote il mondo del calcio inglese e mondiale. Il presidente del Leicester, Vichai Srivaddhanaprabha, è morto dopo lo schianto del suo elicottero. Il numero uno del club inglese era partito dal King Power Stadium dopo la partita di ieri pomeriggio della sua squadra contro il West Ham. Il velivolo, però, è franato al suolo nel parcheggio dello stadio. Con lui c’era uno dei figli e due piloti, tutti deceduti.
Un’avaria al motore, lo schianto e l’esplosione. Il presidente del Leicester morto nel suo elicottero, deceduti anche un figlio e i due piloti
Sarebbe stata un’avaria al motore a causare il crollo dell’elicottero, avvitatosi su se stesso prima di schiantarsi. A quel punto una forte esplosione e un’inferno di fuoco. Srivaddhanaprabha era solito lasciare Leicester con l’elicottero dopo le partite casalinghe delle Foxes per fare rientro a Londra. Nell’incidente è morto anche il figlio Aiyawatt – inizialmente dato per assente sul velivolo. Senza scampo i due piloti. Nei momenti concitati che hanno fatto seguito allo schianto, il portiere Kasper Schmeichel è stato visto in lacrime fuori lo stadio. Jamie Vardy, Harry Maguire e Ndidi Wilfred si erano affidati alla preghiera, quando ancora non si avevano notizie certe. Col passare delle ore, purtroppo, il quadro è diventato sempre più chiaro.
Chi era Srivaddhanaprabha, miliardario thailandese autore del ‘miracolo’ nel 2016
Vichai Srivaddhanaprabha aveva 60 anni. Thailandese, quarto uomo più ricco del Paese e undicesimo nel mondo per patrimonio – stimato in oltre 4 miliardi di dollari – aveva costruito la sua fortuna grazie alla King Power. L’azienda specializzata in negozi duty free per aeroporti acquistata nel 1989 dopo aver venduto un negozio di artigianato. Nel 2010 aveva acquistato il Leicester che militava in Championship (la Serie B inglese), conquistando la promozione in Premier League nel 2014. Resterà il presidente più amato della storia per il ‘miracolo’ compiuto nel 2016, quando le Foxes hanno conquistato il titolo con Claudio Ranieri in panchina.
