NAPOLI (Tommaso Barra) – Per un Napoli coinvolto in una trance agonistica e d’entusiasmo senza precedenti, c’è un Dries Mertens che continua a non esprimersi sui suoi standard. L’attaccante belga, nell’impresa contro la Juventus, è stato il peggiore in campo. Una prestazione sulla falsa riga di quelle precedenti. Il ’14’ degli azzurri non va a bersaglio da 7 partite, da quando bucò la Roma per il gol dell’inutile 2-4. In generale, l’ex Psv sta accusando un calo di rendimento generale.
Il ritorno di Milik
Il centravanti polacco è tornato inferocito e con la voglia matta di spaccare il mondo. Il secondo, gravissimo infortunio della sua esperienza napoletana è stato completamente smaltito. Ecco che l’incisività di Milik potrebbe aver in qualche modo ‘influenzato’ Mertens, non più certo di un posto da titolare. Anche se Maurizio Sarri ha già dimostrato di puntare molto su di lui.
L’obiettivo di Dries
L’impresa contro la Juventus ha azzerato ogni tipo di discorso precedente. Per lo scudetto è 50 e 50. Anzi, moralmente e psicologicamente, il Napoli è lanciatissimo. Ancor più che i bianconeri. Ecco perché, nelle 4 partite che mancano, i partenopei avranno bisogno del miglior Mertens. L’obiettivo di Dries è quello di ripetere il finale di campionato della passata stagione. In quel caso, nelle ultime 4 partite, il belga andò sempre a bersaglio.