TRENTO – “La cocaina arrivava dall’Olanda e dal Belgio attraverso il corridoio del Brennero. Sono 32 gli arresti già effettuati, su 38 ordinanze firmate dalla autorità giudiziaria, e 23 i chili di cocaina sequestrati”. Lo dice il colonnello Matteo Ederle, comandante provinciale dei carabinieri di Trento illustrando i dettagli dell’operazione ‘Aquila bianca’ in corso dall’alba su tutto il territorio nazionale e all’estero. L’operazione è il seguito di un’altra indagine, denominata ‘Maestro’, che l’anno scorso portò a decapitare un’organizzazione dedita allo spaccio. “I trentini coinvolti sono una decina, tutti residenti nell’alto Garda – aggiunge il colonnello Ederle. Nel territorio avveniva lo stoccaggio, in appartamenti presi in affitto momentaneo, e la vendita al dettaglio”.
(LaPresse)