NAPOLI – Un’operazione di controllo del territorio condotta dalla Polizia di Stato nel centro di Napoli ha portato all’arresto di un giovane e alla denuncia del padre, entrambi napoletani, accusati a vario titolo di reati legati allo spaccio di droga, al possesso illegale di armi e al furto di energia elettrica. In particolare, gli agenti del Commissariato Dante hanno arrestato Giosuè Scatola, 24 anni, con l’accusa di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre hanno denunciato il padre 52enne per detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina e munizionamento, oltre che per furto di energia elettrica.
L’intervento è scattato durante un servizio di controllo in via Francesco Saverio Correra, quando i poliziotti hanno notato un giovane uscire in modo sospetto da un’abitazione. Fermato e sottoposto a controllo, il ragazzo è stato trovato in possesso di una bustina di marijuana. Tale circostanza ha indotto gli agenti a ritenere che all’interno dell’appartamento potessero trovarsi ulteriori elementi utili alle indagini. La successiva perquisizione dell’abitazione, dove erano presenti sia il 24enne che il 52enne, ha confermato i sospetti. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti otto involucri di marijuana, due di hashish, oltre a 13.750 euro in contanti, suddivisi in banconote di diverso taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Nel corso dei controlli, i poliziotti hanno inoltre scoperto un sistema di videosorveglianza composto da un DVR e tre monitor, collegati a quattro videocamere installate per riprendere le pertinenze dell’area esterna, presumibilmente per monitorare eventuali movimenti sospetti. Ancora più grave il ritrovamento di una pistola semiautomatica e di 42 cartucce di diverso calibro, detenute illegalmente. Con l’ausilio di personale dell’Enel è stato infine accertato che l’appartamento era allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica. Il presunto acquirente di droga è stato sanzionato secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
