CASTEL VOLTURNO – I carabinieri del Reparto territoriale di Mondragone hanno effettuato una perquisizione nella casa di Massimo Versi nell’ambito di un’indagine per detenzione di stupefacenti.
Durante l’operazione, che ha avuto esito positivo, sono stati trovati dei narcotici, ma non è stata disposta alcuna misura cautelare nei confronti di Versi, che rimane indagato per possesso non autorizzato di droga. Versi è da considerarsi innocente fino a un’eventuale sentenza di condanna irrevocabile. Ad assisterlo nel procedimento è l’avvocato Ferdinando Letizia.
Questa perquisizione si inserisce in un più ampio quadro di operazioni contro lo spaccio di droga lungo il Litorale domizio, un fenomeno che, nonostante i numerosi interventi delle forze dell’ordine, continua a prosperare. Pochi giorni prima, infatti, i carabinieri avevano condotto un’altra operazione a Mondragone, che ha portato all’arresto di due donne trovate in possesso di sostanze stupefacenti nei palazzi Cirio.
Non è la prima volta che Versi si incrocia con la macchina della giustiza: era stato arrestato ad ottobre 2023 dai carabinieri di Mondragone, sorpreso in auto con 19 dosi di hashish. Nel 2022, inoltre, era stato coinvolto in un’inchiesta sulla rete di spaccio di droga nelle province di Napoli, Caserta e Arezzo, operazione che aveva portato all’arresto di diversi pusher dopo un monitoraggio durato dal 2019 al 2021.
Il provvedimento di perquisizione è stato convalidato dalla sostituto procuratore Stefania Castaldi presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
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