Duplice omicidio al Festival del Sordo: condanna soft per i Ciccarelli: ammazzarono due bikers

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Ettore Crò e Gaetano Ciccarelli

QUALIANO – Duplice omicidio al festival del sordo a Paestum, condanna soft per i due fratelli di Qualiano. Gaetano e Raffaele Ciccarelli, due fratelli sordomuti di Qualiano, erano imputati per duplice omicidio consumato, tentato omicidio, minaccia, porto e detenzione d’arma da sparo, per la sparatoria dell’11 luglio 2024 accaduta all’esterno dell’Hotel Ariston di Paestum, durante il Deaf International Festival, dove due persone sono morte e un’altra è rimasta ferita, sotto una raffica di 11 colpi di arma da fuoco 9×21. Il giudice del Tribunale di Salerno ha condannato entrambi alla pena di 20 anni di reclusione, escludendo le aggravanti dei futili motivi e della premeditazione.

La pena sarà diminuita a 16 anni 8 mesi di reclusione se gli imputati, difesi di fiducia dagli avvocati Pierfrancesco Moio e Luigi Poziello, decideranno di non impugnare la sentenza ed accedere allo sconto previsto dalla legge Cartabia. Le persone offese sono difese dagli avvocati Valerio Izzo e Cerfoglio Ducci Nicola. Secondo la Procura di Salerno era un delitto preannunciato varie volte da Gaetano Ciccarelli sui social per un astio nei confronti del gruppo dei bikers Deaf Bones, mentre Ciccarelli Raffaele è stato l’esecutore materiale dello sparo degli undici colpi di arma da fuoco. Gli spari hanno ammazzato Ettore Crò, di Napoli, e Vincenzo Spera.

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