E’ un Napoli spuntato. Solo un gol nelle ultime tre ma Conte non ci sta

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Napoli’s head coach Antonio Conte during the UEFA Champions League football match between Napoli vs Eintracht - Champions League 2025/2026 - Diego Armando Maradona stadium November 04, 2025 Naples, Italy sport soccer (Photo by Alessandro Garofalo/LaPresse)

NAPOLI – A chi gli faceva notare, alla vigilia, che l’attacco del Napoli era spuntato, Antonio Conte ha risposto stizzito. In realtà, lo 0-0 con l’Eintracht al Maradona ha confermato le difficoltà degli azzurri a segnare. Il tecnico, però, non giudica in maniera negativa la prestazione della squadra. “Mi preoccuperebbe di più se non creassimo le occasioni – spiega Conte – E invece ne abbiamo avute di clamorese, ma alla fine devi fare gol se no finisce 0-0. Se concretizzavamo ora staremmo qui a parlare di un grandissimo Napoli. Invece non siamo stati bravi
e concreti a sfruttare occasioni clamorose. Ci sta, ma dispiace”. Conte critica i tedeschi perchè, spiega, “se avessimo fatto noi una prestazione del genere in Germania si sarebbe parlato di calcio italiano e catenaccio. Noi stiamo cercando di fare un calcio attivo e non passivo, è lo step da fare. Dobbiamo fare un percorso nel gestire anche i ragazzi senza allenarci e giocando ogni tre giorni. Quest’anno è un’esperienza da fare nonostante le ambizioni di squadra e club”. Che però vede complicarsi la strada verso la qualificazione alla seconda fase di Champions.

“Dobbiamo guardare passo dopo passo, ognuno vorrebbe entra- re nelle prime otto – taglia corto il tecnico – Per farlo qualche big deve cannare. Noi pensiamo a noi e a fare il nostro percorso e crescere con le partite ogni tre giorni. Sono situazioni diverse e non si può pensare di andare avanti sempre con gli stessi giocatori. Noi siamo costretti dagli infortuni, qualcuno è dovuto anche andare oltre la fatica. Quest’anno stiamo facendo una bellissima esperienza, sono problematiche che stiamo affrontando. Poi tutti vorremmo vincere la Champions ed entrare nelle prime 8, poi ci sono i fatti. Non posso dire niente ai ragazzi, se avessimo concretizzato staremmo a parlare di grande
Napoli”.

E’ un Napoli cantiere anche se, spiega Conte, “dobbiamo crescere tutti insieme in tutta la gestione, anche del recupero. Ogni tre giorni cambia totalmente l’aspetto medico e fisioterapico. Da questo punto di vista dobbiamo crescere tutti insieme. Abbiamo utilizzato 13 giocatori, sinceramente devi fare anche conto della situazione e capire che devi fare di necessità virtù. Devi sempre guardare la realtà senza
perdere l’ambizione. Dobbiamo fare tutti un bel percorso, stiamo affrontando situazioni importanti e le stiamo gestendo bene. Noi siamo costretti dagli infortuni, qualcuno è dovuto anche andare oltre la fatica. Quest’anno stiamo facendo una bellissima esperienza, sono problematiche che stiamo affrontando. Poi tutti vorremmo vincere la Champions ed entrare nelle prime 8, poi ci sono i fatti. Non posso dire niente ai ragazzi”.

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