ROMA – “Transizione energetica, digitalizzazione e formazione sono i pilastri intorno ai quali riformare e migliorare l’intero settore marittimo. E’ ora di mettere in campo interventi decisivi in grado di rilanciare l’intero comparto che, ricordiamo, è un’eccellenza nel mondo”, è quanto si legge in una nota del deputato Alessandro Amitrano, esponente di Impegno Civico, candidato nel collegio Campania 1-01.
“Abbiamo – aggiunge – la grande occasione di utilizzare le risorse stanziate dal Pnrr che tra porti, logistica e attività collegate al settore mette a disposizione 30 miliardi di euro. Risorse importanti che permetteranno di valorizzare al meglio la qualità dei nostri servizi portuali e di tutta la blue economy, a cominciare dall’ampliamento delle Zone economiche speciali (ZES) capaci di sviluppare appieno l’attività di impresa del Mezzogiorno”.
“Ma per fare questo – prosegue – dobbiamo, innanzitutto, formare gli addetti del futuro, formare i giovani che vogliono intraprendere la professione e aumentare gli stipendi dei marittimi. Basti pensare che un ragazzo che vuole intraprendere la carriera del mare percepirà per il primo anno solo 690 euro. Serve un adeguamento, così come elaborare una strategia di sviluppo di lungo respiro. Il nostro Paese vanta una cultura marinara famosa in tutto il mondo che non può andar perduta”, conclude.
(LaPresse)