ROMA – “Meloni nei giorni scorsi, riferendosi all’Europa, ha detto che ‘è finita la pacchia’? Io sono preoccupata dell’assenza di una linea e della mancanza di credibilità per poter interloquire e per poter fare gli interessi dell’Italia”. Lo ha detto Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale, intervistata nello Speciale elezioni di LaPresse. “Uno dice ‘io sono patriottica, faccio gli interessi del mio paese’, ma per farlo devi avere una autorevolezza e uno standing tale che ti consentono di fare tutto questo”, sottolinea. “L’espressione ‘la pacchia è finita’ fatta da Giorgia Meloni la si utilizza nei confronti di un nemico, di una entità ostile, non nei confronti di chi in questo momento ha indebitato i suoi popolo per sostenerti – aggiunge -. Mi chiedo dove sia il senso di questa affermazione, in un comizio si fa ma se ti candidi a governare il paese forse anche no”. “Il governo Draghi dialogava molto bene, da pari a pari con i paesi di testa dell’Ue, con la Germania, la Francia. Draghi era ed è tutt’ora, anche se qualcuno lo ha voluto in scadenza, uno dei leader più ascoltati in Europa. La destra dialoga da pari a pari con Ungheria e Polonia, che sono i paesi fanalino di coda dell’Europa”.
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Elezioni, Carfagna: “Meloni? Per fare gli interessi dell’Italia serve autorevolezza e credibilità”
"Meloni nei giorni scorsi, riferendosi all'Europa, ha detto che 'è finita la pacchia'? Io sono preoccupata dell'assenza di una linea e della mancanza di credibilità per poter interloquire e per poter fare gli interessi dell'Italia".