ROMA – “Parlare di mafia è essenziale, lottare contro le mafie è un dovere. Per questo motivo ho aderito anche io, con convinzione, alla call to action “Parlate di mafia!” lanciata da WikiMafia. La campagna è rivolta a tutti i candidati alle prossime elezioni politiche e con la stessa non solo si chiede a tutti i candidati di affrontare la questione antimafia in campagna elettorale, ma anche di impegnarsi attivamente in Parlamento, qualora si venga eletti, per portare avanti dieci impegni generali contro le mafie. Durante la scorsa legislatura e quella attuale ho avuto modo di intraprendere una serie di iniziative, animato dall’impegno contro la criminalità organizzata”. Lo scrive in una nota il Deputato di Impegno Civico Francesco D’Uva.
“Particolarmente importanti – continua D’Uva – sono state alcune battaglie come l’approvazione del Codice di autoregolamentazione in materia di formazione delle liste delle candidature, l’istituzione a Foggia di una sede della Direzione Investigativa Antimafia e la proposta di legge costituzionale, presentata in questa legislatura, che mira ad inserire, nella nostra Carta, il principio della tutela dell’economia legale dai condizionamenti criminali e quello di destinazione a fini istituzionali dei beni confiscati nell’ambito delle attività di contrasto alle organizzazioni criminali”.
E conclude: “Piccoli passi in avanti sono stati fatti, ma c’è ancora tanto da realizzare. Di mafia, in questa campagna elettorale, si sta parlando poco. Per me e per Impegno Civico la lotta alla criminalità mafiosa rappresenterà sempre un perno dell’agenda del prossimo esecutivo”.
(LaPresse)