ROMA (LaPresse) – “In vista delle prossime elezioni europee, pensare di impostare una campagna elettorale sulla difesa dell’Europa e del suo rigorismo senza se e senza ma sarebbe un errore madornale. Sotto ogni punto di vista. E utilizzare lo spread come clava legittimando quel rigorismo che a nulla di buono ha portato, come qualcuno all’interno di Forza Italia fa, sarebbe anche peggio”. Lo afferma Stefano Maullu, europarlamentare di Forza Italia.
Maullu dice no alla strumentalizzazione dello spread
“Dopo aver criticato lo spread per anni, definendolo “un imbroglio”, ora lo si legittima e lo utilizza come tema di attacco politico. Creando disorientamento tra i nostri elettori. Il tema vero è rappresentato dalla riforma di questa Europa. Un’Europa che con la sua commozione non aiuta certamente l’Italia, è iniziata la campagna elettorale. Ma che la facciano Jucker e Moscovici non può che destare sconcerto”.
Riformare l’Europa con spirito innovatore
E conclude: “Al momento, l’Ue non è soltanto paralizzata, ma è anche prigioniera del rigorismo teutonico e dell’assurdità delle sue procedure decisionali peraltro sempre condizionate dalla Germania. Per avviare una trasformazione profonda dell’Europa, Forza Italia deve riattivare lo spirito innovatore di Silvio Berlusconi, con coerenza rispetto alla sua storia. Portando avanti una linea fortemente critica nei riguardi di questa Europa e dei suoi evidenti errori”.