PARIGI – Corsa all’Eliseo: al primo turno delle elezioni sono Macron e Le Pen ad accedere al ballottaggio che si svolgerà il prossimo 24 aprile. Macron, presidente in carica, è al 27,3% dei consensi, contro il 23,4% della sfidante. Seguono Mélenchon al 21,9%, Zemmour al 7% e Pécresse 4,8%. Flop di Hidalgo solo al 2%. Affluenza ai seggi al di sotto delle aspettative
Il batti e ribatti
Il copione è esattamente quello di cinque anni fa, con i due leader a contendersi la poltrona all’Eliseo. “Vedo una speranza: la speranza di risollevare il Paese – ha dichiarato la bionda Le Pen – In gioco non c’è un semplice voto di circostanza, ma una scelta di società e direi anche di civiltà”. L’invito è stato rivolto a quella parte di elettorato “di ogni sensibilità e tutti coloro che non hanno votato per Macron” affinchè la votino al ballottaggio”.
Macron, apparso preoccupato dall’esito delle urne ha invece sottolineato: “Al di là delle differenze un grande movimento politico di unità e di azione”. Il presidente uscente ha poi aggiunto: “Potete contare su di me per attuare il nostro programma di apertura e di indipendenza francese ed europea. Nulla è acquisito, il dibattito che avremo nei prossimi quindici giorni è decisivo per la Francia e per l’Europa”, invitando a non vitare per “l’estrema destra di Marine Le Pen”.
Gli appelli per il ballottaggio
A conti fatti iniziano gli schieramenti per l’uno o per l’altra contendente. Mélenchon ha sottolineato che “non bisogna dare un solo voto a Marine Le Pen”, parimenti alla candidata socialista e sindaca di Parigi, Anne Hidalgo che ha invitato a “votare contro l’estrema destra di Marine Le Pen e per Emmanuel Macron” . Zemmour ha invece sottolineato che pur avendo “molti disaccordi con Marine Le Pen, ma davanti a lei c’è un uomo che ha fatto entrare milioni di immigrati e che farà di peggio se sarà rieletto. Invito quindi a votare per Le Pen”.