Elezioni in Turchia, testa a testa Erdogan-Kilicdaroglu: sarà ballottaggio

Supporters of President Recep Tayyip Erdogan cheer outside the headquarters of AK Party in Istanbul, Turkey, Sunday, May 14, 2023. More than 64 million people, including 3.4 million overseas voters, were eligible to vote in the elections, which come the year the country will mark the centenary of its establishment as a republic — a modern, secular state born on the ashes of the Ottoman Empire. (AP Photo/Francisco Seco)

ANKARA – Sarà il ballottaggio a decidere chi vincerà le elezioni presidenziali in Turchia. L’esito delle urne giunge al termine di una serata ricca di colpi di scena, in cui le proiezioni davano nettamente avanti il presidente turco uscente Recep Tayyip Erdogan, salvo poi riscontrare che quest’ultimo non aveva raggiunto il 50% delle preferenze. E intanto lo sfidante parla di “farsa” in corso riguardo al voto. E’ partita apertissima ora al secondo turno.

I commenti

Erdogan ha dichiarato di essere “chiaramente in testa” alle elezioni presidenziali (49,3%), ma ha riconosciuto che sarà necessario un secondo turno di cui “rispetterà” l’esito. Lo sfidante Kemal Kilicdaroglu, al 44,4%, dal canto suo, contesta e afferma: “Siamo in vantaggio noi. Non dormiremo stanotte, popolo mio”.

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