ROMA – Giornata decisiva quella di domani per l’Emilia Romagna e la Calabria dove i cittadini saranno chiamati alle urne per rinnovare il Consiglio regionale e scegliere il nuovo presidente della Regione.
Regionali, in Emilia Romagna la sfida è tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni
Ed è silenzio elettorale oggi nelle due Regioni italiane, dove si voterà dalle 7 alle 23. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura delle operazioni di voto.
Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, sono circa 3,5 milioni i cittadini chiamati al voto. I candidati alla presidenza della Regione sono sette, sostenuti da 17 liste gli aspiranti alla presidenza della Regione. La sfida principale è tra Stefano Bonaccini, presidente uscente candidato del centrosinistra, e Lucia Borgonzoni, senatrice della Lega e candidata del centrodestra. Candidati anche Simone Benini per il M5S, Stefano Lugli per l’Altra Emilia-Romagna, Marta Collot per Potere al Popolo, Laura Bergamini per il Partito Comunista, Domenico Battaglia per il Movimento 3V – Vaccini Vogliamo Verità.
Il voto in Calabria, ampio sostegno per Jole Santelli
In Calabria invece per 30 posti in Assemblea regionale ci sono oltre 300 candidati, mentre sono 4 gli aspiranti governatori. Occhi puntati su Jole Santelli, l’unica donna candidata alla presidenza della Regione, nonché la più giovane (51 anni). Gode del sostegno del maggior numero di liste e candidati: sei liste per ogni circoscrizione e 144 aspiranti consiglieri.
Pippo Callipo, invece, il più grande d’età tra i candidati alla presidenza, conta su una squadra di 72 candidati e tre liste per circoscrizione. L’imprenditore si era già candidato nel 2010 giungendo terzo. Francesco Aiello conta su 46 candidati e tre liste; 42 candidati per Carlo Tansi, anche lui appoggiato da tre liste, di cui una sola presente in tutte le circoscrizioni.