Elezioni, Tajani: “Voto al terzo polo sprecato e sulle sanzioni tutti d’accordo”

"Tutti quanti siamo convinti che la Russia ha violato il diritto internazionale. Si discute certamente sulle ricadute interne delle sanzioni applicate"

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse Nella foto: Antonio Tajani

MILANO – Il voto al terzo polo è “sprecato” e sulle sanzioni “siamo (nel centrodestra) tutti d’accordo”. Così il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, intervistato da Formiche.net.

“Tutti quanti siamo convinti che la Russia ha violato il diritto internazionale. Si discute certamente sulle ricadute interne delle sanzioni applicate”, ha detto. “Il terzo polo? Non esiste, semmai sarà il quarto per i consensi: un voto sprecato. Sarà ininfluente nel palcoscenico politico italiano. Noi siamo invece un centro alternativo alla sinistra, il centro del Partito Popolare Europeo in Italia, ovvero noi di Forza Italia. Quindi vogliamo anche un ruolo fondamentale per il nostro Paese per garantire sicurezza, affidabilità, responsabilità”, ha continuato il vicepresidente.

“La strategia Ppe in ottica 2024? Come popolari europei, abbiamo forti rapporti anche con i conservatori. Facciamo parte dello stesso gruppo. Ora c’è un gruppo conservatore: su alcune cose abbiamo visioni comuni, su altre no. Io sono stato eletto presidente del Parlamento europeo con il voto dei conservatori e dei liberali, quindi credo che si debba continuare ad avere un dialogo con il partito conservatore, pur essendo forze politiche molto diverse”, ha concluso Tajani.

LaPresse

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