ROMA – Domina la scena il centrodestra nelle elezioni in Umbria. Il primo exit poll dà la coalizione a guida Lega, capitanata da Donatella Tesei, ben oltre il 50% e il candidato di Pd e 5 Stelle, Vincenzo Bianconi, sotto il 40%. Non ci sono ancora dati reali, ma il vantaggio sembra già incolmabile.
Gli occhi del Paese sulla sfida umbra
Appuntamento chiave per gli equilibri politici nazionali è stato considerato da molti questo dell’Umbria. Il centrodestra unito, a netta trazione leghista, che prova ad imporsi e dimostrare che il governo nazionale, formato da Pd, 5 Stelle e Leu, oltre che Italia Viva, non è gradito ai cittadina. I ‘giallorossi’, invece, cercano una legittimazione per l’esecutivo e anche per le alleanze che sono sempre più probabili anche nelle altre Regioni.
Il dato dell’affluenza
Corsa al voto che ha appassionato gli elettori umbri. Alle urne dati in costante crescita sin dalla mattinata, quando l’affluenza si è attestata al 19,55% superando di due punti la consultazione precedente. Numeri ancora migliori alle 19: già ai seggi il 52,8% degli eventi diritto, in aumento di quasi 13 punti rispetto al 39,92% del 2015. Ben sopra il 50% le città principali Perugia e Terni.
I candidati in corsa
In corsa per la presidenza la leghista Donatella Tesei per il centrodestra, il civico appoggiato da Pd, M5S e Leu, Vincenzo Bianconi, oltre a Claudio Ricci (Italia civica), Emiliano Camuzzi (Pap e Pci), Rossano Rubicondi (Pc), Martina Carletti (Ri), Giuseppe Cirillo e il capo dei Gilet arancioni, Antonio Pappalardo.
