MARCIANISE – Roghi in viale XXV Aprile e fuochi pirotecnici nel rione Santella tutti abusivi: scatta l’emergenza estiva nel cuore della città. Qualcuno in città pensa ancora di risolvere i problemi legati ai rifiuti non pericolosi dandogli fuoco, compresi gli sfalci e altri tipi di vegetazione.
Lo afferma anche il sindaco Antonio Trombetta: “C’è ancora qualcuno che pensa di pulire il proprio terreno appiccando un fuoco che – a dispetto delle temperature elevate e del vento – ritiene di poter poi controllare. Utilizzando oltretutto materiale che può sprigionare gas tossici”.
Poi ha aggiunto: “Dovrebbero bastare il buon senso e una elementare educazione civica a dissuadere da questi comportamenti nocivi e pericolosi; in viale XXV aprile c’è un incendio, segnalato da un cittadino di buona volontà che ringrazio, sul quale sono intervenuti vigili del fuoco, vigili urbani, protezione civile. Semmai però il senso civico non dovesse essere sufficiente, sappiamo gli incoscienti pseudo furbi che abbiamo strumenti per identificarli e che queste bravate saranno pagate a caro prezzo”.
L’episodio si è verificato domenica pomeriggio. Lo stesso problema è stato segnato in un tratto di via Perugia. Ma non solo i roghi appiccati per ‘ripulire’ il terreno preoccupano le autorità locali. Anche i fuochi d’artificio illegali nel rione Santella sono ormai frequenti nonostante arrechino disturbo alla quiete pubblica e problemi di vivibilità. Succede che per i motivi più disparati alcuni residenti danno vita a spettacoli pirotecnici indesiderati anche a tarda ora suscitando le ire di quanti invece cercano riposo nelle calde notti di fine luglio. Quiete messa a repentaglio a parte il problema dei fuochi d’artificio senza alcun permesso e spesso messo in campo da persone non autorizzate comporta anche un problema di sicurezza proprio per l’illegalità degli ‘spettacoli’ che vengono messi in campo per compleanni, ricorrenze ma anche per una semplice festicciola tra amici privata.
