Emilia-Romagna, da Conferenza Regioni quasi 24 mln per sanità

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse in foto Stefano Bonaccini

Bologna – Via libera dalla Conferenza delle Regioni alla ripartizione, per il 2018, di oltre 300 milioni di euro per la sanità: quasi 24 milioni (23.700.000), circa l’8% dell’ammontare complessivo, vanno all’Emilia-Romagna.

Fondi che riguardano diversi ambiti, tra i quali la sanità penitenziaria e il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, ma destinati anche a finanziarie borse di studio aggiuntive per la specializzazione dei medici di medicina generale: per l’Emilia-Romagna, nel triennio 2018/2021, saranno 201 in più.

Si tratta di risorse importanti, peraltro già previste per il 2018, che vengono destinate a molteplici settori sanitari, ma che potrebbero essere erogate con maggiore efficacia se fossero accorpate al riparto del Fondo sanitario, come la Conferenza della Regioni ha già chiesto – sottolineano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi -. Siamo particolarmente soddisfatti dell’assegnazione di specifici fondi, per l’Emilia-Romagna oltre 3 milioni e 300mila euro, per incrementare il numero delle borse di studio per la formazione in medicina generale: uno strumento in più in mano alle Regioni per fronteggiare il problema del ricambio generazionale dei medici. Su questo punto abbiamo cercato di fare la nostra parte, incrementando nel 2018 i contratti finanziati in misura ancora maggiore degli anni passati”.

In Emilia-Romagna, infatti, quest’anno sono raddoppiati i contratti di formazione per i medici specializzandi finanziati interamente con risorse regionali: sono passati dai 52 del 2017 ai 100 del 2018, il numero più alto in Italia, sottolinea in una nota la Regione.

Questa è una piccola cosa importante, ma il nostro giudizio sulla parte sanità, ad oggi, vista la legge di bilancio per il 2019 del governo, resta negativo. E abbiamo ribadito le nostre richieste al governo proprio stamattina, chiedendo il rinvio del nostro parere a una Conferenza straordinaria per la prossima settimana, in modo che in questi giorni si possa provare ulteriormente ad avvicinare le posizioni. Ora – aggiungono Bonaccini e Venturi – è quantomai necessario e fondamentale avere certezze sull’incremento del fondo sanitario e sul rinnovo del contratto della dirigenza medica”.

Questa la ripartizione delle risorse assegnate all’Emilia-Romagna, e stabilita a livello nazionale in sede di Conferenza delle Regioni e Conferenza Unificata. Fondo sanità penitenziaria: 10 milioni 445mila euro, Fondo di superamento degli Ospedali giudiziari: 4 milioni 64mila, Fondo per l’esclusività di rapporto del personale dirigente: 2 milioni 863mila, Fondo sanitario assistenza stranieri non in regola: 2 milioni 854mila, Fondo aggiuntivo borse di studio medicina generale: 3 milioni 338mila per il triennio 2018/2021, Fondo risorse aggiornamento tariffe assistenza termale: 148 mila 500 euro.

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