MILANO – L’aumento delle tariffe pesa sui conti delle famiglie ma anche sui costi delle imprese e rende più onerosa la produzione in un momento difficile per il Paese. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare il rincaro delle bollette di luce e gas a partire dal primo luglio annunciato da Arera per effetto dell’aumento del costo delle materie prime.
L’aumento della spesa per l’energia ha un doppio effetto negativo perché – sottolinea la Coldiretti – riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese. Si tratta di oneri particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’arrivo dell’estate che riguardano – continua la Coldiretti – dai servizi di refrigerazione degli alimenti al raffrescamento di stalle e locali di lavoro oltre al funzionamento di linee di produzione e dei macchinari per la mungitura.
(LaPresse)