“Bene abbiamo essenzialmente ripercorso la discussione di ieri. Io ho dato credito a lui aver compreso la posizione italiana e infine di averla sostenuta e lui ha dato credito a me. Quindi è stata una conversazione molto bella perché era tra due persone che erano su punti di vista totalmente opposti e che poi hanno saputo trovare una convergenza”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo a Bruxelles. “Il Consiglio europeo ha dato a Commissione e Consiglio il pieno avallo politico con l’obiettivo che debbano essere operativi il più presto possibile. Si tratta di decisioni concrete, operative. Non c’è modo di equivocare: saranno decisioni operative, quello che ci si aspetta è un testo giuridico per l’esecuzione di questi provvedimenti”. “Alcuni effetti di queste decisioni sono già visibili. La decisione di questa notte come gli annunci dei giorni scorsi hanno avuto un impatto sui prezzi del gas. Il prezzo è sceso di circa un terzo, e oggi, dopo la notizia dell’accordo ha perso il 10%, a dimostrazione che la componente speculativa è molto rilevante e questo era il modo con cui andava affrontata questa crisi fin dall’inizio. Un ulteriore prova della bonta delle nostre proposte che si tradurrano presto in bollette più basse”.
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