FIRENZE (LaPresse) – “Andiamo a discutere di come si possano trovare con il governo nazionale intese. Intese dove le Regioni possano svolgere il loro ruolo e avere un certo margine di autonomia in più”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ospite questa mattina di Agorà Estate in onda su Rai3. Il governatore della toscana nel pomeriggio incontrerà a Roma il ministro per gli Affari regionali, Erika Stefani.
Il presidente della Regione Toscana si è detto favorevole a dare più poteri alle Regioni, laddove lo Stato non riesce ad intervenire
Rossi si è detto a favore di “un regionalismo temperato”. Tale che “laddove il governo e il Parlamento hanno difficoltà a intervenire possa farlo la Regione. Spesso d’intesa in alcuni casi come l’ambiente, la sicurezza nei luoghi di lavoro, la cultura. E per avere qualche possibilità di iniziativa in più in tema di collegamento dei centri per l’impiego, la formazione. Per avere più autonomia in sanità, dove il tetto della spesa per il personale, per Regioni che hanno come la Toscana i bilanci in pareggio da tempo, è una sciocchezza”. Sempre parlando di autonomia per le Regioni, il presidente della Toscana ha ammonito: “Attenzione a non usare parole divisive, io sono per l’unità nazionale”.