La lotta al commercio illegale di fuochi d’artificio continua senza sosta. Anche quest’anno, in vista delle festività, le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli sul territorio della provincia di Napoli per contrastare la diffusione di materiale pirotecnico pericoloso. I sequestri avvengono spesso in luoghi inadatti e pericolosi: depositi improvvisati, abitazioni e piccoli garage, spesso in prossimità di altre case, mettendo a rischio la sicurezza di interi quartieri.
A Ercolano, città recentemente segnata da una tragica esplosione che ha causato la morte di tre persone, i carabinieri della locale tenenza hanno inferto un nuovo duro colpo al traffico illegale di esplosivi. In un’abitazione privata, i militari hanno sequestrato circa 7 chili di polvere da sparo, pari a 22 artifizi pirotecnici non convenzionali ad alto potenziale esplosivo. Una quantità di materiale sufficiente a causare danni ingenti, se non addirittura disastri.
Il proprietario dell’abitazione, Raffaele Fiore, 36enne del luogo con precedenti, è stato arrestato. L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Il materiale esplosivo sequestrato è stato affidato agli artificieri per la successiva distruzione. L’operazione dimostra ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nel prevenire incidenti e tragedie legate all’uso improprio di fuochi d’artificio.