NAPOLI – Un’abitazione trasformata in un vero e proprio supermarket della droga, con un’offerta che spaziava dall’eroina all’hashish, passando per il metadone. È quanto hanno scoperto gli agenti della Polizia di Stato nel cuore del quartiere Vicaria-Mercato, smantellando una fiorente attività di spaccio gestita da un volto già noto alle forze dell’ordine. L’operazione, scattata nel pomeriggio di sabato scorso, si inserisce nel solco della strategia ad alto impatto voluta dalla Questura di Napoli per arginare il dilagante fenomeno del traffico di stupefacenti, una piaga che affligge numerose aree della città.
Il blitz è stato condotto con precisione dagli uomini del Commissariato Vicaria-Mercato che, nell’ambito di servizi mirati di osservazione e controllo del territorio, avevano concentrato la loro attenzione su un 47enne napoletano. L’uomo, non un novellino del settore, vantava già un curriculum criminale con precedenti di polizia, anche specifici per reati legati alla droga. I sospetti degli investigatori si sono rivelati fondati quando hanno deciso di procedere con una perquisizione presso la sua abitazione.
Una volta all’interno, gli agenti si sono trovati di fronte a una vera e propria centrale di stoccaggio e confezionamento. La perquisizione ha permesso di rinvenire un campionario completo per il mercato illegale: ben 11 flaconi di metadone, sostanza spesso utilizzata non solo per terapie sostitutive ma anche come merce di scambio nel mondo della tossicodipendenza. Il ritrovamento più significativo è stato però quello di quattro involucri contenenti eroina, nella sua variante nota come “cobret”, per un peso complessivo di circa 20 grammi. La droga era verosimilmente pronta per essere suddivisa in dosi e immessa sul mercato locale.
L’offerta del pusher non si limitava agli oppiacei. Durante il controllo sono infatti emersi anche due involucri di hashish, per un peso superiore ai 4 grammi, a testimonianza di una clientela diversificata. A completare quello che gli inquirenti definiscono il “kit dello spacciatore” c’erano un bilancino di precisione, strumento indispensabile per pesare e preparare le singole dosi, e la somma di 535 euro in contanti. Il denaro, suddiviso in banconote di piccolo e medio taglio, è stato immediatamente sequestrato in quanto ritenuto il provento diretto dell’attività illecita.
Di fronte all’evidenza schiacciante, per il 47enne sono scattate le manette. L’uomo è stato tratto in arresto con la pesante accusa di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le formalità di rito, è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo arresto rappresenta un altro duro colpo inferto al mercato della droga nel centro storico di Napoli e conferma l’incessante impegno della Polizia di Stato nel contrastare una criminalità che mina la sicurezza e la salute pubblica.
