Milano, 2 ago. (LaPresse) – Il turismo italiano dovrebbe chiudere in positivo il bilancio dei mesi più caldi dell’anno. Secondo le stime di Assoturismo e Confesercenti tra giugno e settembre in Italia sono previsti 218,9 milioni di turisti. Circa 4,5 milioni in più rispetto allo scorso anno. Saranno soprattutto gli stranieri a trascorrere le vacanze estive nel Belpaese e quest’anno saranno il 2,6% in più, contro il previsto aumento dell’1,65 dei turisti italiani. Dopo un luglio un po’ sotto le aspettative sarà agosto a trainare il settore in Italia. Nel mese sono previste quasi 86 milioni di presenze turistiche, oltre 1,6 milioni in più di quelle registrate durante l’estate dei record del 2017. “Dobbiamo approfittare, finché è possibile, del trend ancora favorevole per sostenere adeguatamente un settore che può dare un significativo aiuto alla ripresa economica del Paese”, commenta il presidente di Assoturismo, Vittorio Messina.
i dati del codacons
Anche il Codacons fa i conti sull’estate degli italiani e per i 34 milioni che prevede in montagna o sotto l’ombrellone stima una spesa di quasi 24 miliardi di euro. Dopo anni di crisi, spiega l’associazione, il turismo conferma la ripresa già avviata lo scorso anno. Con una crescita sia delle partenze, sia della spesa delle famiglie. Rispetto a 10 anni fa il giro d’affari generato dalle vacanze estive degli italiani cresce del 18,3%, passando dai 20,2 miliardi di euro del 2008 ai 23,9 miliardi di quest’anno. Una volta decisa la meta, ai viaggiatori non resta che scegliere se affidarsi a un albergo, un campeggio o affittare un’abitazione. Un’indagine di Tecnocasa spiega che gli hotel restano la scelta preferita dagli italiani (29,3%), seguita dalla certamente più economica casa di parenti o amici (22,9%). Se solo l’11,8% trascorre invece le proprie vacanze in una casa di proprietà, il 9,9% sceglie un appartamento in affitto.