Euro 2020, AP: l’UEFA pensa a espandere gli Europei a 32 squadre

Forte del successo ottenuto dal Campionato Europeo di quest'anno, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, la UEFA sta valutando di espandere il torneo a 32 squadre.

(AP Photo/Manu Fernandez)

LONDRA – Forte del successo ottenuto dal Campionato Europeo di quest’anno, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, la UEFA sta valutando di espandere il torneo a 32 squadre. La revisione del format arriva mentre è in corso la procedura di candidatura per Euro 2028 con una decisione sul paese ospitante fissata entro la fine del 2023. Solo nel 2016 il torneo è portato da 16 a 24 squadre. Ma la UEFA sta iniziando ad analizzare la fattibilità di 32 dei suoi 55 paesi membri che si contenderanno il Campionato Europeo dal 2028, hanno detto all’Associated Press persone a conoscenza del dossier. Ci sarebbe un effetto a catena per le qualificazioni se la UEFA andasse avanti con l’aggiunta di otto squadre. Il formato dovrebbe essere rivisto o demolito. Anche con 24 squadre, il percorso per le squadre d’élite diventa fin troppo agevole. Finaliste a Euro 2020, l’Inghilterra ha segnato 12 gol e ne ha subito solo uno nelle qualificazioni contro il Montenegro. L’Italia, avversaria dell’Inghilterra nella finale di domenica, ha affrontato il Liechtenstein nelle qualificazioni e ha vinto 6-0 e 5-0.

Al vaglio ci sarebbe l’ipotesi di tornei di pre-qualificazione per eliminare le nazioni più deboli, come avviene già in Asia e Nord America per le loro competizioni continentali. La UEFA potrebbe basarsi sulla popolarità iniziale della nuova competizione della Nations League che divide le squadre in categorie in base alle loro classifiche, garantendo partite più combattute che sarebbero più attraenti per le tv. Un motivo per espandere da 24 a 32 squadre è anche quello di rendere più snello il formato della fase finale. Con 16 squadre dal 1996 al 2012, le prime due dei quattro gironi passavano ai quarti di finale. L’inserimento degli ottavi di finale di Euro 2016 ha visto protagoniste le prime due dei sei gironi e le quattro migliori terze classificate. Ciò ha significato che la Svizzera, ad esempio, ha dovuto aspettare dopo le ultime partite della fase a gironi a Euro 2016 per scoprire se passava il turno o meno. Un Campionato Europeo a 32 squadre ridurrebbe ulteriormente questo rischio nella fase a gironi. Sarebbe improbabile che Francia, Germania e Portogallo finiscano sorteggiate nello stesso girone come a Euro 2020.

L’espansione della competizione vedrebbe la UEFA seguire il percorso della FIFA, che sta allargando la Coppa del Mondo da 32 a 48 squadre dal 2026. Una revisione del processo di qualificazione per i tornei arriva mentre la FIFA sovrintende alla configurazione di un nuovo calendario internazionale delle partite di calcio maschile dal 2024, con gli slot in cui i club devono liberare i giocatori per le nazionali. Sebbene ci siano ragioni sportive per rendere i tornei più grandi, alla base ci sono anche ragioni di natura elettorale. Non c’è una tempistica chiara su quando la UEFA potrebbe decidere di espandere il Campionato Europeo. L’Italia, che ha ospitato l’ultima volta un torneo importante nel 1990, quando c’era la Coppa del Mondo, è considerata un potenziale candidato a ospitare di Euro 2028, ma i suoi stadi richiederebbero investimenti significativi per essere aggiornati e per far fronte a un evento di 24 squadre. La Russia ha le infrastrutture pronte dopo aver ospitato la Coppa del Mondo 2018. La Turchia potrebbe tornare con un’altra candidatura dopo aver perso nel 2012, nel 2016 e dopo essersi dimostrata accomodante con la necessità della UEFA di portare la finale di Champions League lontano da Istanbul nel 2020 e di nuovo quest’anno a causa della pandemia di coronavirus.

LaPresse

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