MILANO – Dramma sfiorato ed Euro 2020. E’ la fine del primo tempo di Danimarca-Finlandia: Christian Eriksen si accascia a terra senza essere colpito da avversari, gli occhi sbarrati. Lo sguardo sconvolto dei giocatori in campo, che si accorgono subito che la cosa è seria. Il pronto ingresso in campo dei medici, che praticano al giocatore dell’Inter il massaggio cardiaco. Il silenzio carico di angoscia dei presenti sugli spalti del ‘Parken Stadium’ di Copenaghen, i compagni di squadra che circondano la scena, facendo da scudo in protezione della privacy.
Le lacrime disperate della moglie, scesa in campo, consolata dal milanista Kjaer. Quindi, l’uscita dal terreno di gioco dell’interista, in barella e attaccato all’ossigeno e la decisione, inevitabile, di interrompere la partita. Scene terribili che hanno richiamato episodi tristemente celebri, momenti seguiti dai tifosi di tutto il mondo con il fiato sospeso. Poi le prime notizie sulle condizioni dell’ex Tottenham: notizie buone, per fortuna.
La Uefa riferisce di condizioni stabili del giocatore, la Federcalcio danese successivamente rassicura: “E’ sveglio ed è in ospedale per ulteriori esami”. A dare un po’ di sollievo in quegli attimi angoscianti ci pensa anche un’immagine catturata nel momento dell’uscita in barella, con Eriksen che appare cosciente. Contemporaneamente, il mondo del calcio si stringe, tramite social, in un enorme abbraccio al giocatore. Tra i messaggi di vicinanza quelli dell’Inter, a partire dal presidente Zhang e l’ex tecnico Conte, poi i giocatori: Lautaro Martinez, Hakimi, Lukaku, che gli dedica in serata il gol in Belgio-Russia.
Parole di sostegno anche dal suo ex club, il Tottenham, dai vertici del calcio come Infantino e Ceferin, dalla Nazionale azzurra e il suo ct Mancini, da big come Cristiano Ronaldo e Francesco Totti. La conferma che Eriksen è fuori pericolo arriva dalla decisione della Uefa di riprendere la partita interrotta, poi vinta dalla Finlandia. Decisione, chiarisce la Uefa, presa “su richiesta fatta dai giocatori di entrambe le squadre.
L’organo di governo del calcio europeo augura al centrocampista “una pronta e completa guarigione e ringrazia entrambe le squadre per il loro atteggiamento esemplare”. Ancora dalla Federcalcio danese, altre buone notizie: dall’ospedale Eriksen rassicura al telefono i compagni sulle sue condizioni. A comunicarlo il direttore della Federazione, Peter Moller: “Fortunatamente era cosciente quando ha lasciato lo stadio”, spiega. “Siamo stati in contatto con lui e i giocatori hanno parlato con Christian”. Il sollievo, dopo la grande paura.(LaPresse)