La Lazio supera in rimonta i danesi del Midtjylland e fa un passo avanti importante verso la qualificazione agli ottavi di Europa League. Al vantaggio danese di Isaksen, replicano il solito Milinkovic-Savic e Pedro. Con questa vittoria, la squadra di Sarri è ora prima nel girone F con 8 punti in attesa di Sturm Graz-Feyenoord. Nell’ultima giornata, i biancocelesti saranno di scena in Olanda per la partita decisiva dove potrebbe bastare anche un pareggio per andare avanti.
Buona la reazione della Lazio al vantaggio dei danesi, con carattere e voglia di vincere Milinkovic e compagni si confermano in un ottimo momento di forma. Anche senza segnare, grande prestazione in attacco di Zaccagni. Ormai più che una certezza. Lazio ancora priva del bomber Immobile, Sarri schiera in attacco un tridente con Felipe Anderson, Zaccagni e Cancellieri. Altre novità Marcos Antonio in regia, mentre Gila e Romagnoli sono i centrali in difesa. In panchina Luis Alberto e Pedro.
Nella formazione danese, Chilufya guida l’attacco con Dreyer e il gioiellino Isaksen ai suoi lati. Inizio shock per la Lazio, che dopo appena 8′ va sotto di un gol: il talentuoso Isaksen approfitta di un disimpegno errato della difesa biancoceleste e sorprende Provedel con una conclusione dal limite. Colpita a freddo, la Lazio prova subito a reagire sfiorando il pareggio con Milinkovic-Savic che calcia alto di destro su assist di Zaccagni. Ci prova poi Basic di sinistro, ma anche la sua mira è sbagliata.
La squadra di Sarri prende in mano il pallino del gioco con un lungo fraseggio, ma la formazione ospite non concede varchi. Dopo un doppio tentativo pericoloso di Felipe Anderson, al 35′ arriva il pareggio della Lazio firmato dal solito Milinkovic-Savic con un destro chirurgico nell’angolino basso alla sinistra del portiere.
Passano pochi minuti e con una azione quasi in fotocopia a quella del gol, Basic sfiora il raddoppio con un tiro respinto sulla linea da un difensore. Prima dell’intervallo è ancora Milinkovic ad andare vicino al secondo gol, con un destro dal limite deviato in angolo da Lossl. Come nel primo tempo, anche nel secondo parte meglio il Midtjylland che ha subito una doppia clamorosa occasione con Dreyer che colpisce la traversa e Chilufya che calcia sull’esterno della rete sulla respinta.
Immediata replica della Lazio, con Zaccagni che colpisce a sua volta la traversa con un destro potente. Decisiva la deviazione del portiere. Dopo meno di un’ora Sarri manda in campo Pedro per Cancellieri, dentro anche Vecino per Marcos Antonio e Vecino per Basic. E’ ancora Zaccagni a prendersi la Lazio sulle spalle, l’attaccante impegna ancora Lossl dalla distanza. Il gol è nell’aria e arriva meritato al 58′ firmato da Pedro con un preciso sinistro rasoterra da centro area, su assist da destro dello scatenato Zaccagni.
Ribaltato il risultato, per la squadra di Sarri si aprono ampi spazi in contropiede con Felipe Anderson che più volte si rende pericoloso. Dopo un’altra occasione fallita da Milinkovic, la Lazio trova il gol del 3-1 ancora con Pedro ma il Var annulla per fuorigioco. Finale da brividi, con il Midtjylland che prova fino all’ultimo ad evitare la sconfitta ma è la Lazio con Pedro a fallire in contropiede l’occasione per il 3-1. Ma va bene così.(LaPresse)
