Europa League, l’Inter strappa il pari a Francoforte ma c’è amarezza per il rigore fallito da Brozovic

Alla Commerzbank Arena finisce senza vincitori, per la qualificazione si decide tutto a San Siro tra sette giorni

Frankfurt's German goalkeeper Kevin Trapp saves a penalty shot by Inter Milan's Croatian midfielder Marcelo Brozovic during the UEFA Europa League round of 16 1st leg football match Frankfurt v Inter Milan in Frankfurt, western Germany on March 7, 2019. (Photo by Daniel ROLAND / AFP)

MILANO – L’Inter mantiene la porta inviolata a Francoforte e porta a casa un preziosissimo 0-0, ma non senza rimpianti visto il rigore fallito da Brozovic. Alla Commerzbank Arena finisce senza vincitori, per la qualificazione si decide tutto a San Siro tra sette giorni. Risultato sostanzialmente giusto: la squadra nerazzurra si mostra più propositiva nel primo tempo, più pericoloso l’Eintracht nella ripresa. Inter in apprensione per le condizioni di Perisic, uscito per infortunio nel primo tempo.

Le scelte di Spalletti

Oltre al solito Icardi, Spalletti non può disporre di Nainggolan e Keita. Attacco ancora affidato a Lautaro Martinez, assistito da Politano e Perisic. In difesa, sulla fascia destra, D’Ambrosio vince il ballottaggio con Cédric. Negli iniziali 45′ è un’Inter ispirata e grintosa. Prima chance per con il tentativo di testa di De Vrij, su punizione di Politano. La risposta dei tedeschi è affidata ad un mancino dalla distanza di Jovic, con pallone fuori di pochissimo. Poco dopo ci prova con uno spunto personale Gacinovic: nessun problema per Handanovic. E’ un Eintracht in crescita, ma la squadra di Spalletti ha l’enorme chance per sbloccare il risultato al 21′: Fernandes stende in area Lautaro Martinez, Collum indica il dischetto. Ma Brozovic si fa ipnotizzare da Trapp, poi il portierone tedesco blocca il colpo di tacco di Skriniar sugli sviluppi del successivo corner. Alla mezz’ora è la formazione di casa a rendersi minacciosa con Jokic, Skriniar è provvidenziale nel disinnescarne il possibile assist per Haller. I nerazzurri si fanno vedere con un colpo di testa di Vecino, servito splendidamente al volo da Politano, senza esito.

Nella ripresa problema per Brozovic

La ripresa si apre con un brivido in area interista: sugli sviluppi di un corner Hinteregger sovrasta D’Ambrosio, il portiere è attento. L’Eintracht si vede annullare la rete di Haller per fuorigioco. L’Inter soffre, sulla panchina tedesca cedono i nervi al tecnico Hutter che protesta per un presunto rigore (contatto D’Ambrosio-Haller) non assegnato alla sua squadra. I tedeschi premono, Handanovic interviene in tuffo sull’incornata di Jovic su cross di Ndicka. Nel momento più difficile, piove una tegola su Spalletti: Brozovic alza bandiera bianca per un affaticamento agli adduttori della coscia sinistra, lo rileva Candreva. Altra chance per l’Eintracht con la girata aerea di Da Costa sul piazzato di Rode. Nella ripresa sale in cattedra Hinteregger, pericoloso in due occasioni in un minuti: prima di testa e poi di sinistro, con Handanovic che blocca. Gradualmente si affievolisce la spinta dei padroni di casa, l’Inter prova a gestire ma in avanti non riesce a combinare situazioni interessanti. Le due squadre sembrano accontentarsi del risultato, Spalletti regala minuti a Cedric richiamando Borja Valero. Ma nel finale l’Eintracht si rimette a caccia del gol: ci prova Paciencia dalla distanza, poi Handanovic sventa il preciso destro di Gacinovic. Per l’Inter finale di sofferenza, ma la difesa resta inviolata. Ed è un’ottima notizia in vista del ritorno, dove mancherà lo squalificato Lautaro. Mai come in quell’occasione sarà importante recuperare Icardi.

(LaPresse)

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