MILANO – “Ho il dovere di candidarmi per senso di responsabilità. Lo faccio per il nostro futuro, per parlare ai leader dei Popolari e cambiare l’Europa che deve tornare allo spirito dei padri fondatori”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Paolo Liguori, direttore di Tgcom24.
Berlusconi si candida alle Europee
Berlusconi è sicuro del cambiamento che questo voto porterà: “Vogliono reintrodurre la tassa sulla casa e aumentare la tassa di successione – avverte -. Forza Italia sarà il fulcro del governo di centrodestra dopo il voto. Noi rappresentiamo i valori dell’Occidente, noi siamo la garanzia della democrazia e della libertà. Gli altri partiti, anche quelli del centrodestra, questi valori non li hanno dentro”.
Il Cavaliere punta il dito contro il M5S
Durante l’intervento nel programma ‘Fatti e misfatti’, Berlusconi punta poi il dito contro il Movimento Cinquestelle, accusandolo di “dilettantismo” e di “invidia sociale”: “Nella mia prima discesa in campo, nel 1994, il pericolo era la salita al potere degli ex comunisti, oggi il pericolo sono i Cinquestelle, che condividono l’ideologia dell’ex comunismo ma sono degli assoluti dilettanti della politica. Non sanno nulla, per loro l’amministrazione pubblica è qualcosa di sconosciuto e per di più non hanno mai né lavorato né studiato. Sono un pericolo per la democrazia”.
Il futuro del governo gialloverde e l’alleanza di Centrodestra
Infine, una previsione su una possibile caduta di questo governo: “Se il governo cade la nostra coalizione si riunisce. Sono convintissimo che confluirebbero su questa maggioranza e io vorrei che gli italiani, dovendo andare a votare, conoscessero un po’ questo programma, che migliorerebbe la vita di tutti”.
(LaPresse)