Europee, Gelmini: “Berlusconi traccia una strada nuova, l’Ue deve rilanciarsi”

Foto Fabrizio Corradetti/LaPresse

ROMA – “Rifare l’Europa per fronteggiare i nuovi pericoli di questo secolo, il risorgere dei nazionalismi e dei protezionismi, che minacciano sviluppo e pace, la crescita abnorme di potenze economiche globali come la Cina, una crescita pericolosa perché non ancorata a valori di democrazia e a regole condivise. Ridare una prospettiva di sviluppo a quella che per troppo tempo è stata l’Unione Europea dei burocrati. Come al solito, nella sua lettera agli italiani pubblicata oggi dal Corriere della Sera, Berlusconi ha con lungimiranza tracciato una strada nuova. Ed è significativo che l’abbia fatto alla vigilia del 25 aprile ricordando il discorso di Onna. Berlusconi è stato un pacificatore di questo Paese e ha tentato con ogni mezzo di portarlo fuori dalle secche del Novecento”.

L’appello

” Adesso è l’Europa che deve uscire dalle secche dei nuovi nazionalismi, per rilanciarsi nel mondo all’insegna di un nuovo sovranismo europeo, costruito insieme a quelle forze che ancora credono alla sfida di un’Europa diversa, a cominciare da popolari, liberali, conservatori e a quei sovranisti illuminati che, lo speriamo, ritroveranno la strada giusta nel solco di una nuova Europa. Forza Italia con Berlusconi è in campo per tutto questo”. Lo scrive, in una nota, Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia.

LaPresse

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