Exor si allea con i paperoni di Hong Kong per il rilancio del made in Italy

Le due famiglie costituiranno una nuova società denominata 'Nuo', partecipata al 50% da una società di Wwicl e al 50% da Exor con a capo il ceo Tommaso Paoli

Foto LaPresse - Fabio Ferrari 03 09 2016 Torino (Torino) Economia EXOR S.p.A. – Assemblea Straordinaria e Ordinaria Nella foto: Enrico Vellano Chief Financial Officer (CFO) di EXOR, Enrico Maria Bignami Presidente Collegio Sindacale assemblea, John Elkann imprenditore italiano, Presidente e Amministratore delegato Exor, R.Morone notaio, G. Ferrero. Photo LaPresse - Fabio Ferrari September 03, 2016 Torino (Turin) Economy EXOR S.p.A. - Extraordinary and Ordinary Shareholders' Meeting In the pic: Enrico Vellano, Enrico Maria Bignami, John Elkann, R.Morone, G. Ferrero

MILANO – Mentre l’Italia prende le distanze da Pechino facendo proprie le intenzioni di Washington, le famiglie imprenditoriali del Belpaese continuano a stringere alleanze con la Cina. L’ultima in ordine di tempo è Exor che ha siglato una partnership con il più antico family office di Hong Kong.

L’intesa

L’intesa raggiunta tra la holding degli Agnelli e The World-Wide Investment Company Limited ha lo scopo di investire in imprese di medie dimensioni che rappresentano l’eccellenza italiana nel settore dei beni di consumo, sostenendone lo sviluppo sui mercati internazionali.

Le due famiglie costituiranno una nuova società denominata ‘Nuo’, partecipata al 50% da una società di Wwicl e al 50% da Exor con a capo il ceo Tommaso Paoli. Nuo ha come obiettivo dichiarato unire conoscenze, esperienze e il network dei suoi fondatori, aiutando le sue imprese a offrire il proprio patrimonio di capacità, creatività e autenticità ai consumatori di tutto il mondo, a partire dai mercati asiatici.

Nuo sarà dotata di un capitale proprio iniziale pari a 300 milioni di euro – che Exor e il family office di Hong Kong apportano in uguale misura – che comprende anche la partecipazione del 30% nella Ludovico Martelli. La società fondata nel 1908 è un’azienda di Fiesole specializzata nella cosmesi e cura della persona, conosciuta per i suoi marchi come Marvis, Sapone del Mugello, Valobra e Proraso.

Gli obiettivi

L’obiettivo per la società è quello di sostenerla nei suoi piani di espansione in tutto il mondo. Entusiasta il presidente e amministratore di Exor John Elkann. “Il patrimonio italiano di medie imprese vanta realtà dinamiche e eccellenti che, con i loro magnifici prodotti e le loro tradizioni, hanno il potenziale per diventare in futuro grandi imprese. Con Stephen e Tommaso condividiamo fortemente l’ambizione di rendere disponibili in tutto il mondo il meglio dei prodotti italiani di alta qualità”.

Stephen Cheng, managing director di Wwicl, ha affermato: “Siamo molto motivati da questa partnership tra Exor e il nostro eccezionale team guidato da Tommaso. Ci lega una perfetta sintonia fatta di obiettivi e valori condivisi: il meglio di noi stessi che Nuo intende mettere a frutto per creare un futuro prospero per tutti gli stakeholder.

L’Italia possiede una tradizione imprenditoriale unica, che affonda le sue radici nelle storie e nelle emozioni delle sue persone: siamo onorati di investire in questa tradizione fatta di passione e creatività senza tempo”.

(AWE/LaPresse)

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