MILANO – Sono stati assolti gli altri tre imputati del processo sulla Piastra dell’Esposizione universale di Milano, costato al sindaco Giuseppe Sala la condanna a 6 mesi di carcere, pena commutata a una multa da 45mila euro. Il primo cittadino, spiega la difesa, è stato ritenuto responsabile solo per una parte dell’imputazione di falso che gli era stata contestata. Cioè quella del falso materiale e non ideologico. I fatti riguardano la retrodatazione di due verbali con cui vennero sostituiti nel maggio 2012. Questo in quanto incompatibili, due componenti della commissione di gara per l’assegnazione del maxi appalto.
Gli indagati
E’ invece stato assolto l’ex direttore generale di Infrastrutture lombarde, Antonio Rognoni, accusato del reato di turbativa d’asta sulla gara d’appalto; l’ex manager di Expo e presidente della commissione aggiudicatrice, Angelo Paris, accusato di falso in concorso con Sala e tentato abuso di ufficio; e l’ex presidente della Mantovani Spa, Piergiorgio Baita, accusato di tentato abuso di ufficio.
LaPresse
Expo, Sala condannato per parte imputazione: assolti altri 3 imputati
Sono stati assolti gli altri tre imputati del processo sulla Piastra dell'Esposizione universale di Milano, costato al sindaco Giuseppe Sala la condanna a 6 mesi di carcere, pena commutata a una multa da 45mila euro.