SAKHIR – C’era bisogno di un segnale importante e le premesse oggi fanno ben sperare. Dopo l’esordio in Australia tutt’altro che da tramandare ai posteri, le Ferrari iniziano finalmente a farsi notare. Le rosse di Maranello si sono infatti piazzate davanti a tutti nelle prime libere del Gp del Bahrein. Due sorprese in una, visto che oltre agli ottimi tempi registrati dalla scuderia del Cavallino a comandare la scena è stato questa volta Charles Leclerc capace di precedere il compagno di squadra Sebastian Vettel di 264 millesimi.
Ottimi segnali delle Ferrari in Bahrein
La Rossa è dunque partita con il piede giusto in un weekend che si preannuncia comunque molto complesso, già a partire dalla seconda sessione. Il motivo è dovuto al fatto che si girerà al tramonto, riproducendo condizioni molto vicine a quelle di gara, e con temperature decisamente diverse a quelle elevatissime della prima uscita a Sakhir. Sarà in questa circostanza che si capirà dunque dove potranno arrivare le due Rosse e cosa ci dovremo aspettare in gara. Inutile dire però che i segnali sono decisamente incoraggianti, anche quelli che arrivano dalle gomme rosse che hanno dimostrato di essere più performanti rispetto a quelle ‘indossate’ a Melbourne sette giorni fa.
Tempi straordinari e il vuoto alle spalle
Sia Leclerc che Vettel hanno ottenuto i migliori tempi di giornata quando dal team è arrivato l’ordine di spingere forte e questo ha consentito alle due Ferrari di fare il vuoto alle loro spalle. Male, malissimo le due Mercedes, lontane al momento anni luce rispetto a quelle ‘australiane’: il più vicino alle Rosse è Bottas ma il suo distacco è di quasi un secondo. Hamilton viaggia ad un secondo e due decimi. Alle loro spalle le due Red Bull con Verstappen ancora davanti a Gasly: per entrambi esame già fondamentale per capire a che punto arrivare e a che traguardo puntare in questa stagione.