MILANO – Il Family act è legge. Il Senato ha approvato oggi definitivamente il provvedimento con 193 voti favorevoli, 10 contrari e 15 astensioni. La legge contiene deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia.
Nella riforma si integrano l’assegno unico e universale per i figli a carico per affrontare il tasso di decrescita delle nascite. Poi spazio agli incentivi all’imprenditoria femminile, ai servizi educativi territoriali, alla riforma dei congedi parentali, con l’introduzione di elementi di condivisione dei carichi di cura familiare tra donne e uomini. E c’è “un grande investimento sull’autonomia dei giovani”, sottolinea la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, che parla di “una giornata storica per il Paese di oggi e di domani. Con l’approvazione definitiva del Family act l’Italia sceglie di attivare una riforma strutturale, integrata, sistemica per le politiche familiari”.
Il via libera definitivo al Family act è stato salutato con soddisfazione bipartisan, ma in primis da Italia viva, partito ‘sponsor’ della riforma. “Un’altra idea pensata e presentata alla Leopolda diventa legge dello Stato. Dalla Leopolda alla Gazzetta Ufficiale: il Family act. Grazie a Elena Bonetti e a tutta Italia Viva. E grazie anche alla Leopolda, vivaio di idee e di speranze”, esulta su Facebook il leader di Iv, Matteo Renzi.
Per Mariolina Castellone, capogruppo del M5S al Senato, “si completa così un percorso avviato e costruito dal Movimento 5 Stelle nel Governo Conte II. Grazie al nostro contributo le famiglie italiane possono contare su sostegni importanti e nuovi strumenti di welfare, che erano attesi da decenni”.
“L’auspicio ora – aggiunge – è che il Governo adotti velocemente i decreti attuativi della legge delega appena approvata in via definitiva dal Senato”. E non solo. Secondo la forzista Licia Ronzulli, presidente della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’adolescenza, “con il via libera al Family act si compie un ulteriore passo in avanti a sostegno dei più piccoli, ma anche a favore delle famiglie e della genitorialità”.
Per Simona Malpezzi, presidente dei senatori del Pd, “oggi abbiamo approvato il Family act, partiremo con le deleghe cercando di modificare il volto della nostra società, vediamo quando riusciremo a farlo”. “Finalmente in Italia la famiglia comincia ad essere considerata una risorsa e non un problema”, è la sintesi di Gigi De Palo, presidente nazionale del Forum famiglie.(LaPresse)