Roma, 17 mag. (LaPresse) – La Farnesina ha chiesto all’ambasciata d’Italia ad Islamabad di verificare con urgenza, con le autorità locali, le notizie relative a una studentessa pakistana, residente a Verona, che – rientrata in patria – sarebbe stata costretta dalla famiglia a interrompere la gravidanza.
Se così fosse, si tratterebbe di un gravissimo episodio.
L’Italia difende con forza e in ogni circostanza il rispetto dei diritti umani e delle libertà e i diritti fondamentali sulla base della parità di uomini e donne. Lo si legge in una nota della Farnesina.