ROMA – “Io di destra perché mio padre di sinistra? Assolutamente no”. Così Giorgia Meloni, ospite de La Confessione di Peter Gomez in onda stasera alle 22.45 sul Nove, ha commentato la presunta influenza politica che il padre avrebbe avuto su di lei in giovane età. “Anche perché io ho scoperto le inclinazioni politiche di mio padre più tardi. In realtà io non ricordo di aver mai vissuto con mio padre, è andato via di casa che io avevo più o meno un anno. Quindi non è una persona con la quale ho avuto un quotidiano tale da parlare di politica anche in adolescenza”, ha spiegato la leader di Fratelli d’Italia che ha raccontato molti episodi della sua vita privata nell’autobiografia ‘Io sono Giorgia’ edita da Rizzoli.
“Vostro padre, di lei e sua sorella (Arianna, ndr), lascia la casa, abbandona la famiglia. Già prima dell’abbandono lei ha detto che vi faceva soffrire, che era un padre distante che addirittura non era venuto quando vostra madre aveva partorito in ospedale. Però lei ha anche scritto nel libro che questo abbandono in qualche modo l’ha formata”, ha detto Gomez. “Penso che anche le cose brutte che ti succedono nella vita in qualche maniera fanno di te la persona che sei, nel bene e nel male, poi il punto è come riesci a reagire – ha risposto l’ex ministro della Gioventù – Per carità, io ho fatto i conti più da grande con la figura di mio padre e con quello che aveva prodotto nel mio carattere. Ho negato per tanti anni che avesse avuto un impatto: non era così ovviamente”, ha concluso la politica romana.
(LaPresse)